Hanno suscitato molta emozione e condivisione, le parole pronunciate da Sebastiano Varponi, tecnico della Pallamano C.U.S. Venezia Handball, in occasione della consegna della targa Città di Mestre per lo Sport 2021 per la categoria allenatori. Giunta al quarantennale del premio, la cerimonia, organizzata dal Panathlon Mestre, ha visto riconosciute 13 eccellenze dello sport veneziano alla presenza, tra gli altri, del sindaco, Luigi Brugnaro, del suo vice ed assessore allo sport, Andrea Tomaello e del consigliere del Panathlon International, Giorgio Chinellato. Varponi, attuale”mister” dell’Under 20 cussina ed in maglia biancogranata, fin da giovanissimo come giocatore, ha ricordato gli esordi in panchina.
“Dopo tanti anni come capitano della squadra ero ormai sulla via delle vecchie glorie – ha ricordato simpaticamente – quando sono stato coinvolto in un’avventura, in cui ho messo tutto me stesso, venendo ripagato da un gruppo di ragazzi appassionati, tre dei quali sono ora in Nazionale giovanile ed altri stanno giocando in serie A/2. E’ stato un ciclo di grandi soddisfazioni, ma difficilmente ripetibile. Io, comunque, ci provo e, come si sa, a me non piace perdere!”
Con Varponi sono stati premiati: tra gli emergenti, Greta Brugnolo (campionessa italiana juniores di eptathlon), Giulio Andreanelli (argento ai campionati europei juniores di nuoto sincronizzato); tra gli affermati, Silvia Zennaro (olimpionica di vela classe Laser), Daniele Di Stefano (2 titoli ai campionati italiani di pattinaggio corsa); Sergio Dalla Mora (direttore sportivi ciclismo ed organizzatore del rinato trofeo Bottecchia); Atletica Biotekna Marcon (3° ai campionati assoluti di società); Edoardo Pittalis (giornalista); Fabio Caramel (calciatore, fair play); Stefano Cazzaro (arbitro di basket); Associazione Art4Sport (“Lo Sport nel Sociale”); Associazione Viva Piraghetto (“Progetto Sociale nel Territorio”). Il riconoscimento “Lo Sport nella Vita – premio Antonio Serena” è stato consegnato alla pluricampionessa paralimpica (14 medaglie), Francesca Porcellato.
Fabrizio Stelluto
