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SCI, SNOWBOARD E SNOW VOLLEY

SCI, SNOWBOARD E SNOW VOLLEY

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PRIMI CAMPIONATI

EUROPEI UNIVERSITARI INVERNALI

A DICEMBRE IN VAL DI ZOLDO

AD ORGANIZZARE SARA’ IL CUS VENEZIA

Si svolgerà dal 18 al 21 Dicembre 2023, nella bellunese Val di Zoldo con l’organizzazione del C.U.S. Venezia,   la prima edizione degli European Universities Winter Championships (Campionati Europei Universitari Invernali), che assegneranno 5 titoli nello sci alpino, altrettanti nello snowboard e 2 nello snow volley, nuova disciplina dimostrativa.

All’evento sono attese circa 600 presenze giornaliere tra atleti, dirigenti, staff organizzativi e volontari, che resteranno sul territorio almeno 5 giorni e cui vanno aggiunti quanti verranno in modo autonomo per una stima complessiva di almeno 4.000 presenze alberghiere.

La manifestazione, presentata ufficialmente nella prestigiosa sede universitaria di Ca’ Tron a Venezia, si svolge sotto l’egida dell’EUSA (European University Sports Association), in stretta collaborazione con la FISU (Federazione Internazionale Sport Universitari) e le 43 federazioni nazionali collegate in Europa.

I Campionati Universitari Europei Invernali sono riservati agli studenti iscritti o recentemente laureati e che abbiano un’età tra i 17 ed i 30 anni; ogni Università potrà iscrivere i propri studenti attraverso la Federazione Sportiva Nazionale Universitaria di riferimento (in Italia tramite FederCUSI).

L’EUSA (rappresentata a Ca’ Tron dal Vicepresidente, Haris Pavletic e dal Segretario Generale, Matjaz Pecovnik) ha assegnato al CUS Venezia la manifestazione nell’Ottobre del 2021, a seguito della presentazione del dossier di candidatura e dei sopralluoghi effettuati durante l’edizione dei Campionati Nazionali Universitari Invernali, organizzata quell’anno sempre in Val di Zoldo.

Il CUS Venezia organizza la manifestazione in stretta sinergia con FederCUSI, con il supporto ed il patrocinio degli Atenei cittadini Iuav e Ca’ Foscari (rappresentati alla cerimonia di presentazione rispettivamente dal Rettore, Brenno Albrecht e dalla Delegata Sport, Maria Antonietta Baldo), nonchè con il sostegno del Comune di Venezia, rappresentato dall’Assessore ai Rapporti con le Università, Paola Mar.

La candidatura ed il progetto sono stati condivisi con l’Amministrazione del Comune Val di Zoldo (presente il Sindaco, Camillo De Pellegrin) e gli operatori economici del territorio (rappresentati dai delegati del locale Consorzio Turistico e degli Impianti a Fune)  in un percorso progettuale iniziato molti anni fa e che gode del patrocinio del Dipartimento dello Sport, del CONI, della Regione Veneto e della Provincia di Belluno.

Il progetto, oltre ai campionati di Dicembre, prevede attività ed iniziative, che consentano di sviluppare un rapporto diretto e continuativo tra territorio e mondo universitario europeo, valorizzando i luoghi, le infrastrutture, l’ospitalità della valle ed in generale del Bellunese.

Nel corso dell’annuale seminario EUSA svoltosi nel Marzo scorso in Val di Zoldo, sono state gettate le basi per la realizzazione di un campus universitario rivolto a tutti gli studenti europei,  che potranno aderire a settimane di attività sulla neve a prezzi agevolati.

In accordo con Ca’ Foscari, Iuav, EUSA e FederCUSI, nella ricerca dei volontari per gli European University Winter Championships si cercherà di favorire l’inclusione e l’integrazione, coinvolgendo e dando l’opportunità di collaborare anche a studenti, che possano trovarsi in situazioni di difficoltà sociale.

Nell’ambito della sostenibilità saranno date informazioni precise su una serie di azioni, che permetteranno di limitare l’impatto dell’evento sull’ambiente.

Grande soddisfazione viene espressa dal Presidente del CUS Venezia, Massimo Zanotto, anche per la definizione di una collaborazione con la Fondazione Dolomiti Unesco per diffondere, a tutti i partecipanti ai Campionati Europei, le linee guida, che sono state elaborate per un turismo sostenibile ed altri documenti su tematiche specifiche oltre a qualche momento formativo.

È la prima edizione della manifestazione, ma l’interesse evidenziato dalle federazioni universitarie europee fa supporre che si raggiungerà il numero massimo di iscrizioni possibili; molta curiosità suscita, in  particolare, l’esordio dello snow volley.

“E’ la versione da neve del beach volley – conclude Zanotto – e le federazioni internazionali spingono molto sulla sua promozione; la Val di Zoldo sarà un test importante.”